I Profumi
La Storia del Profumo
L'esordio del profumo è legato agli antichissimi riti sacri, nel corso dei quali le essenze di alcune piante, come l'incenso, contribuivano a creare l'atmosfera di raccoglimento e meditazione.
Dal mondo del sacro a quello profano, seppure i profumi non abbiano mai smarrito una certa ritualità che li connota ancora oggi.
La cura e la profumazione del corpo rappresenta, infatti, una piacevole cerimonia alla quale tutti noi ci sottoponiamo con la stessa gioia degli antichi greci, egizi e romani.
Il culto del corpo praticato nella società romana è celebre, testimoniato anche dalle terme che ci ricordano come i bagni, i massaggi e l'ozio siano da sempre componenti essenziali delle civiltà immortali.
Gli antichi romani non rinunciavano nemmeno al profumo e nella capitale imperiale nacquero diverse sale dedicate alla toeletta, nelle quali i cittadini erano soliti curare l'acconciatura e profumarsi.
La storia delle società incide anche sull'uso dei profumi, che assolvono a funzioni diverse nelle varie epoche. Ad esempio nel Medioevo il profumo serviva essenzialmente per coprire il cattivo odore, inevitabile date le precarie condizioni igieniche, e non vogliamo immaginare il nauseabondo risultato della mistura!
Ben altra atmosfera si doveva respirare nella sfavillante reggia di Versailles durante l'epoca della splendida ed elegante Maria Antonietta, amante di abiti, accessori e di profumi. Si narra che l'eau de parfum preferita dalla regina francese fosse composta da essenze di gelsomino, sandalo e fiore d'arancio, una miscela sicuramente cool a Versailles.
Se la Francia è la patria indiscussa di alcuni fra i profumi più celebri, non meno importante è la città di Colonia che ha tenuto a battesimol'acqua più famosa...Andiamo a scoprine la storia...